SUSANNA,LA DONNA DEL CAPO
Datte: 11/05/2021,
Catégories:
Mature,
Anal
Inceste / Tabou
Auteur: mrghent, Source: xHamster
Susanna è la segretaria dell'azienda in cui lavoro,lei non tanto alta,capelli rossicci che arrivano fino alle spalle,magra e con le tette di una terza misura, ha un punto di forza in quel fisico normale:un gran culo rotondo,sodo,alto nonostante a lavoro non usi mai i tacchi,i fianchi sono normali,ma se la guardi da dietro ha questa sporgenza che la fa sembrare a pocorina anche all'impiedi.
Susanna per tutto l'orario di lavoro gira per l'azienda col suo fascio di carte in mano,bazzica da un'ufficio all'altro portando fatture,conti e ordini;la vedo sculettare tutta la giornata con i suoi jeans attillatissimi o con i leggins che di tanto in tanto indossa.non è bellissima,ma quel culo è una calamita per me e per altri dipendenti e non possiamo far altro che guardarla e sentire i nostri cazzi indurirsi mentre passa.
Susanna è quel tipo di segretaria he ha sempre qualche parolina a dire ai dipendenti,lasciando sempre discorsi in sospeso;oppure a volte ti passa davanti e poi si gira a vedere se le stai guardando il culo.più di una volta mi ha beccato con gli occhi incollati al suo sederone.se ti becca ti guarda,ride e se ne và.
Susanna però è la donna del capo.quindi nessuno osa provocarla oltremodo o provarci apertamente.
un venerdì verso la fine del mio turno fui mandato ad eseguire alcuni lavori nel deposito materiali,un luogo distaccato dal resto dell'azienda e completamente privo di telecamere di sicurezza,ero li che attewndevo la fine della settimana per ...
... staccare ed andarmene a casa.
d'un tratto sentìì aprirsi la porta del magazzino,e una voce mi chiamò.era lei.
-devi firmarmi queste carte-mi disse
-cosa sono?-risposi
-vestiario aziendale.quello che avete ricevuto ieri-rispose lei
-ok,dove devo firmare?
firmai le carte,lei si girò per andarsene ed urtò vicino ad uno mobiletto,tutte le carte finirono sul pavimento,e si sparpagliarono ovunque.
non mi mossi,lei si precipitò a recuperare le carte in fretta e furia.
-che fia lì impalato,dammi una mano-
-scusami ma devo finire il mio lavoro,è tardi-risposi e mi girai-
raccolse tutto e mi disse:
-un po di galanteria...-
mi girai e la trovai inginocchiata dinanzi a me,era proprio davanti al mio cazzo che mi guardava negli occhi.
rimasi a fissarla negli occhi in segno di sfida,poi feci un passo avanti
-che vuoi fare-mi disse-non potevi darmi una mano?-
-no,preferisco darti questo..-e tirai fuori il mio cazzone in tiro.glielo posizionai a pochi centimetri dalla faccia
-ma che fai?io sono sposata..-mi disse ridacchiando
-non fare storie sù Susanna,lo sappiamo entrambi che ti piace essere guardata da tutti gli uomini dell'azienda-
mi prese il cazzo in mano e iniziò a masturbarlo..
-certo che è un peccato rinunciare-mi disse
-e allora succhia...-
glielo infilai in bocca con prepotenza,sbattendola contro il cazzo mettendole una mano dietro la nuca.
succhiò avidamente,sembrava avesse fame di cazzo
-lo sapevo che eri una ...